A Spazio Cultura a Biella una nuova mostra dell’ artista Afghana.
L’arte ha il potere di comunicare emozioni, messaggi e storie, ma in alcune parti del mondo, l’atto di realizzare un’opera d’arte assume un significato molto più profondo e rischioso. Questo è il caso dell’Afghanistan, dove le strade stesse diventano tele per artisti come Shamsia Hassani, una donna coraggiosa che ha scelto la street art come mezzo per esprimere la sua visione del mondo e denunciare le sfide affrontate dalle donne afghane.
La mostra “Arte di Denuncia e Solidarietà: Shamsia Hassani – Street Art in Afghanistan” è stata inaugurata il venerdì 19 gennaio alle 18:30 presso lo Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.
Questa esposizione rappresenta un’opportunità unica per il pubblico di immergersi nell’universo della street art afghana e riflettere sul potere di questa forma d’arte nel contesto di un paese martoriato dalla guerra e dalla repressione.
La street art è diventata una forma di espressione potente in tutto il mondo, ma per Shamsia Hassani, nata in Iran da genitori afghani fuggiti dalla guerra civile, questa forma d’arte è diventata uno strumento di resistenza e di trasformazione. Non solo ha affrontato il pericolo di una città in stato d’assedio, ma ha anche sfidato il rischio di essere una donna che si esprime attraverso la street art in un contesto altamente conservatore.
Le opere di Shamsia Hassani non sono graffiti ordinari; esse rappresentano una rivoluzione artistica in Afghanistan. Rompono l’approccio iconoclasta dell’arte islamica e mettono al centro le donne afghane. Le sue creazioni ritraggono donne avvolte nel chador in pose leggiadre, richiamando le antiche Dee Madri della civiltà sogdiana.
Alcune di loro sono ritratte mentre suonano strumenti musicali, altre sono semplicemente immersi nei loro pensieri. Queste rappresentazioni scuotono la sensibilità patriarcale e danno voce alle donne afghane, che spesso sono costrette al silenzio.
Shamsia Hassani non è solo un’artista, ma anche una guida e un modello per altre donne. Desidera insegnare alle donne a guardarsi, a vedersi e a riconoscersi come esseri umani con diritti inalienabili. Il suo cammino è ancora lungo, ma il suo impegno ha già cominciato a cambiare la percezione delle donne in Afghanistan.
Nonostante le minacce talebane e la crescente repressione, Shamsia Hassani continua a esprimere la sua arte e a lottare per i diritti delle donne. Ha ottenuto un riconoscimento internazionale e il suo nome è apparso tra i 100 pensatori globali più importanti del 2014 secondo “Foreign Policy”. Nel 2017, è stata inclusa nel best-seller “Storie della buonanotte per bambine ribelli – Volume 2” di Francesca Cavallo ed Elena Favilli, un libro che raccoglie ritratti di donne rivoluzionarie di tutto il mondo.
Le opere di Shamsia Hassani non si limitano a mostrare la paura, la disperazione e la repressione che le donne afghane affrontano quotidianamente. Esse rappresentano anche la forza, la voce e la volontà di autodeterminazione di queste donne.
Oggi, mentre molte di loro vivono nascoste e in paura, l’arte di Shamsia Hassani continua a rappresentare una luce di speranza.
La mostra “Arte di Denuncia e Solidarietà: Shamsia Hassani – Street Art in Afghanistan” è stata realizzata in collaborazione con l’Associazione Mafalda VocidiDONNE odv, attiva da 14 anni nel territorio biellese e impegnata nella sensibilizzazione delle problematiche di genere, in particolare contro la violenza sulle donne.
Questa mostra simbolicamente crea un collegamento tra la città di Kabul e Biella, promuovendo l’impegno di Shamsia Hassani nel trasmettere un messaggio di speranza e di consapevolezza.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ha reso possibile questa esposizione, offrendola alla riflessione del pubblico. La mostra è visitabile gratuitamente, con una particolare attenzione alle scuole, incoraggiate a partecipare.
Questo evento rappresenta un ulteriore valore aggiunto alla vivacità della città, collegandosi alla mostra già in corso al Piazzo che mette in evidenza la street art come potente forma di denuncia sociale.
La street art di Shamsia Hassani è un richiamo alla forza, alla resilienza e alla determinazione delle donne afghane. Le sue opere sono una testimonianza di solidarietà e di speranza per un futuro migliore, in cui le donne possano esprimersi liberamente e vedere riconosciuti i loro diritti. La mostra “Arte di Denuncia e Solidarietà: Shamsia Hassani – Street Art in Afghanistan” è un’opportunità straordinaria per comprendere il potere dell’arte e il coraggio di chi lotta per la libertà e l’uguaglianza.